Spettacolo per corpo e voce
Cosa fa un corpo esposto al suono di una voce parlata? Ed esposto al significato delle parole?
Quanto s’incontra la parola con la danza? Un processo innovativo e stupefacente quello dell’incontro
di Silvana Kühtz con il ballerino Leandro Annese.
L’idea
“Ci prefiggevamo da tempo di fare uno spettacolo insieme, Leandro ed io”. – dice Silvana Kühtz, ideatrice dello spettacolo e autrice dei testi. – “Poi è arrivato il libro Manuale di Fisica Ostica di mie poesie (Musicaos ed.). Solo dopo qualche presentazione del libro ho capito, grazie anche ai tanti amici che lo hanno letto, che questi erano i testi adatti all’idea di corpo e voce. Molte poesie implicano un tu, un interlocutore, un due. È stato naturale pensare al fatto che questo tu-two, fosse Leandro, il suo modo di interpretare il movimento.”
Twopertu è un passo a due della vita. Due è il numero da cui arriva l’uno, due il numero per poter dire un Tu. “Due di Due, questi due che siamo io e Silvana non avevamo chiaro lo snodarsi delle azioni, delle interazioni, e abbiamo proceduto attraverso prove incessanti e confronti di parole e passi di danza, di impro e studio, ognuno con la sua specificità, per me la danza, e quel particolare mondo che è la hip hop culture, per Silvana la lettura a voce alta”.
Lo spettacolo
Uno spettacolo sui linguaggi diversi, sul confronto fra diversi, fra universi. Per comunicare con l’altro ognuno può cedere parte del suo mondo e può arricchirsi del linguaggio, del mondo, del modo dell’altro. A questo ci chiama il vivere nella società, mollare e lasciar andare, prendere con delicatezza, includere, accogliere, a partire da noi.
La foto della locandina è del fotografo artista Giulio Spagone. “Giulio ci ha scattato questa foto in un giorno di prove e gran freddo.” – continua Silvana – “Quando l’abbiamo vista abbiamo capito che Twopertu era pronto, che era diventato uno spettacolo e nonostante il lavoro di aggiustamento, prove e cesello non finisca mai, abbiamo capito da questa foto che eravamo vicini a quanto volevamo dire.”
Dicono di noi…
Alcuni commenti allo spettacolo dopo la prima del 24 luglio 2019:
“Ho assistito ad uno spettacolo dolce e tenero ma allo stesso tempo forte e deciso, che mi ha fatto sorridere e allo stesso tempo commuovere, pieno di grazia e di significati, dove sia le parole che l’espressività corporea mi riportavano all’amore, all’abbandono, alla malattia, all’amicizia, alla leggerezza, al gioco, alla bellezza della vita. E.”
“Mi sembrava di essere stata catapultata in un altro tempo, in un altro spazio. E in quello spazio fuori dal tempo mi sono trovata di fronte a un unico individuo, la cui parola e il cui gesto sono stati rispettivamente divisi in due entità distinte, che si sono fatte voce e movimento per raccontare e raccontarsi una storia. Un dialogo con se stesso e con l’altro, una storia con il sé e con il mondo, che ha percorso qualunque tipo di emozione. Bellissimo.”
“Two per Tu è uno spettacolo dolce, commovente e anche ironico, è quel che ci vuole per carezzare il cuore. MB.”