martedì 23 gennaio 2024 ore 10.00
Plesso IQBAL MASIH | Bari, Quartiere San Pio
Il presidio permanente di poesia e lettura, che, grazie a don Gianni De Robertis, da marzo 2023 ha la sua base operativa nei locali della Chiesa della Natività di Nostro Signore (piazzetta Eleonora, quartiere San Pio a Bari), lo scorso anno ha ospitato il laboratorio di espressività Ti spunta un fiore in bocca condotto da Silvana Kühtz, docente Unibas e coordinatrice del collettivo artistico Poesia in Azione e la semina poetica per le vie del quartiere, lo scorso settembre 2023.
Il presidio permanente di poesia e lettura – sottolinea Silvana Kühtz – è un luogo di ricerca di bellezza e di condivisione, è come una miccia per ricostruire, per sconfiggere l’indolenza, per ripescare ciò che ci fa umani, e quindi anche costruttori di futuro. Da sempre, una delle sfide del lavoro di ricerca del collettivo artistico Poesia in Azione, è quella di portare la poesia in luoghi diversi da quelli in cui siamo abituati, e di farlo anche in modo scanzonato. Credo che la poesia sia per tutti, l’aggettivo più usato dai partecipanti per definire i nostri laboratori è: divertente.
Da domani, martedì 23 gennaio 2024, poi, inizia la collaborazione con la scuola elementare, Istituto Comprensivo Aristide Gabelli Bari-Santo Spirito, in particolare col Plesso IQBAL MASIH proprio al Quartiere San Pio, accanto alla parrocchia. I bambini sono coinvolti nella realizzazione dei carri di carnevale e delle maschere che poi saranno portati in parata il 10 febbraio 2024 per le vie del quartiere. Quest’anno il tema è: le emozioni.
Si parte, domani, con un incontro con i bambini al quale parteciperanno Silvana Kuhtz e il giornalista Gaetano Prisciantelli per trovare le tante le parole che raccontano, descrivono e catturano le emozioni. Silvana Kühtz terrà poi,nei giorni a venire, dei laboratori di espressività e scrittura che articolano le tante diverse parole che descrivono le emozioni e tutte le loro nuances, si arriverà così anche alla scrittura di rime e filastrocche che poi saranno usate il 10 febbraio.
La realizzazione dei carri e delle maschere, è coordinata e voluta da Sergio Scarcelli, sempre a partire da materiali di riciclo, com’è sua abitudine. Mettere insieme le emozioni delle maschere e la scrittura, può aiutare a rivelare quelle emozioni che a volte non si sanno dire e che taciute sono il peggior strumento di sottosviluppo di un essere umano.
Il 10 febbraio 2024, la Semina poetica per le vie de quartiere durante la parata di carnevale segnerà un momento di condivisione e di scambio tra gli abitanti del quartiere, che avranno la possibilità di essere ascoltatori e lettori allo stesso tempo.