Il Fernando Di Leo Short Film Festival, giunto alla seconda edizione, è un evento che, incentrato sulla visione di cortometraggi, spazia dalle visite guidate alla musica, passando per talk, incontri, degustazioni networking. È un festival itinerante, che ha toccato, dal 27 al 30 luglio 2023 varie città del Gargano: Margherita di Savoia, Trinitapoli, San Ferdinando di Puglia.
Il 28 luglio alle 12.00-13.00, nel Parco degli Ipogei di Trinitapoli, Silvana Kühtz è stata la protagonista di un incontro sensoriale, incentrato sulla sostenibilità, dal titolo Intermezzo per la specie umana. Ancora una volta Silvana è riuscita a parlare attraverso la poesia, elemento indispensabile e indissolubile per affrontare qualsiasi tematica, anche quando sembra non esserci alcun collegamento. Come sempre, gli incontri di Silvana coinvolgono attivamente il pubblico, come si vede dalle foto e dalle due pillole di video pubblicati a fine pagina.
Per raccontare questo appuntamento lasciamo la parola a chi c’era e che ha voluto commentare per noi l’esperienza.
L’esperienza vissuta durante il lab di Silvana ha avuto un gran significato dal punto di vista personale. Nonostante non sia stata interamente una novità, mi ha esposto di fronte ad una nuova realtà.. una dimensione multisensoriale in cui sono riuscito a combinare diversi lati della mia percezione, quella fisica e quella mentale. Stare a piedi nudi, toccare gli aghi di pino e muovermi nello spazio lasciando la mia psiche emotiva fluttuare mi ha fatto crescere. Non solo, mi ha fatto comprendere meglio ed ancora di più quanto sia fondamentale prestare attenzione ad ogni singolo momento della nostra vita, ogni singola parola ha un peso su noi stessi e sugli altri. Avere la possibilità di far nostra la poesia più vicina alla nostra anima e consciamente metterci nella condizione di essere vulnerabili davanti ad un gruppo di persone mi ha fatto capire quanto un gesto possa davvero fare la differenza. Mi sono sentito vivo, sono entrato in contatto con la mia natura e la natura che mi circonda e per questo non posso che essere grato di aver anche solo avuto la possibilità di partecipare. Grazie. (Rocco, Fernando Di Leo SFF)
Mi sono emozionata …..entrando in contatto con la dea madre terra che ha ispirato e guidato i culti degli uomini dell ‘ eta del bronzo (Mariangela Lo Zupone, archeologa, Parco degli ipogei di Trinitapoli)