Parole altrimenti smarrite - Il festival della complessità a Bari - Poesia in Azione
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Parole altrimenti smarrite – Il festival della complessità a Bari

Il 13 giugno 2014, alle ore 19,30 presso la Chiesa Santa Teresa dei Maschi a Bari si svolgerà l’evento Parole altrimenti smarrite – Il festival della complessità a Bari. Una serata dedicata al dolore e alle sue possibilità di trasfigurazione in Poesia. Una particolare “maratona” alternerà riflessioni e laboratori, scienza ed arte, parole e immagini interiori.

Programma:

Ore 19.30: LE PAROLE CHE NON TI HO DETTO
La storia della medicina occidentale è caratterizzata da processi di semplificazione e di riduzione,
vere e proprie anestesie al cospetto della morte e del dolore: è dunque costellata da una molteplicità di “parole non dette”, in senso sia letterale che metaforico.
Rosa Gallelli, Chiara Scardicchio ed Edoardo Altomare, tra musica e cinema, dialogano a proposito di formazione estetica dei professionisti della cura

Ore 20.15 HO PERSO LE PAROLE
I traumi rompono i ponti e tolgono le parole per connettere.
Alcune situazioni estremamente dolorose sono tali da restare senza forma fino a quando non vengono collocate in uno spazio di connessione, dove sono raccolte, pensate e simbolizzate.
Senza questo lavoro di tessitura tali vissuti sarebbero condannati al silenzio, a rappresentazioni mentali “congelate”, mute, sconnesse.

IL CORPO NELLE PAROLE
La Letteratura e la Poesia sopraggiungono dunque a “connettere”: mettere insieme analisi e sintesi, attivare capacità simboliche, processi conoscitivi ed empatici ma soprattutto al cospetto del dolore innescano processi sistemici e trasformativi: poesia, voce, sensorialità.
Silvana Kuhtz e Vito Calabrese raccontano, con l’accompagnamento magico di Marianna Campanile, ed agiscono poeticamente parole, dolore e bellezza.

Ore 21.30 PAROLE IN GIOCO
Dall’ossessiva cura degli equilibri e delle coerenze all’apprendimento dei legami
ossia delle connessioni :parole in gioco come lucciole di senso attraverso molteplici possibili significati.
L’Opera Lirica come metafora complessa della scena interiore e dell’immaginazione sociale.

Laboratorio su Complessità, Legami
e Immaginazione Sociale,
a cura di Maria Grazia Magazzino,

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